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Venezia luogo di intrighi e lussuria (parte 2
di Itinerante-riservato
23.12.2024 |
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""Dai, se vuoi poi segarti mentre ci guardi però non fermarti a fare foto e video"..."
La loro camera era come la mia: grande bagno con doccia open appena entri sulla sinistra, in fondo alla stanza mega lettone con poltrona e televisore.C. mi fa accomodare sulla poltrona mentre lui si siede sul letto.
F., invece, va in bagno a rinfrescarsi (dice).
Io e C. non finiamo neanche di parlare del tempaccio che stava allagano Venezia che F. ci raggiunge indossando solo la camicia bianca, abbottonata solo all'altezza dell'ombelico, i suoi slip e i suoi autoreggenti.
A questo punto ero in estasi.
C. mi guarda e mi dice "Allora? ci vuoi ancora scattare qualche foto?".
"Ceerto!!!" rispondo io.
Ci tengono a chiarire subito le regole del gioco "Devi restare immobile sulla poltrona, questo è il nostro cellulare, scattaci foto e fai i video che ritieni più belli".
C. e F. cominciano a baciarsi appassionatamente, si toccano, si spogliano. Si vede che c'è grande intesa tra loro ma, allo stesso tempo, comincio a sentirmi sempre più a mio agio.
Il clima è sempre più caldo, F. comincia a succhiarlo a C. in maniera molto vigorosa anche perchè ha una grande "capocchia".
Ad un certo punto la svolta.
F. mi dice che se voglio posso anche masturbarmi mentre li guardo... "Dai, se vuoi poi segarti mentre ci guardi però non fermarti a fare foto e video".
La cosa mi eccitava sempre di più.
Chiaramente ero già in piena erezione e il mio glande era in piena "competizione" con C.
A questo punto F. si mette a pecora e fissa le sue mani sui braccioli della poltrona sulla quale ero seduto mentre C., che nel frattempo era ben lubrificato, la prendeva da dietro.
F. godeva tantissimo e mentre veniva posseduta si piegava sempre di più con la sua faccia verso il mio cazzo.
A un certo punto era con la sua bocca e i suoi seni a pochi centimetri dal mio cazzo.
Alza lo sguardo e mi dice "continua a toccarti, fammi vedere come ti fai una sega".
Lo ammetto mi era veramente venuto di marmo nel vederla lì a pochi centimetri dal mio cazzo e sentirla godere tantissimo.
C. ci dava dentro con forza ma con movimenti molto passionali, godevano entrambi, godevano tanto.
F. a questo mi afferra il cazzo e se lo infila dritto in bocca... ero eccitatissimo.
Allungo subito le mie mani sul quel seno che avevo bramato.
La sento godere sulla mia "capocchia", la sento gemere ogni volta che C. ci dà dentro.
Li sento stanno per venire, mi rilasso anche io.
Questa esperienza non la dimenticherò mai.
Torno nella mia camera e la mattina seguente scendo presto per cercare di incontrarli a colazione senza però riuscirci.
Non li ho più rivisti. Credo che era il loro intento.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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